Eolico selvaggio nel Basso Molise, si oppongono gli agricoltori

Gli agricoltori si oppongono all’insediamento di parchi eolici sulla riviera del Basso Molise. I terreni a vocazione agricola devono essere utilizzati per produrre i beni primari, non per ospitare l’eolico selvaggio.

2 parchi eolici dovrebbero sorgere tra Campomarino e Portocannone, mentre un terzo è in fase di realizzazione a Castelmauro. Assistere alle offerte economiche messe in atto dalle multinazionali per acquistare i terreni è sconcertante – fanno sapere dalla CIA – e bisogna evitare le condizioni per le quali gli agricoltori non svendano le proprie campagne.

L’energia alternativa deve essere sinonimo di progresso e di crescita collettiva e non per altre motivazioni.

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