Al Museo Sannitico di Campobasso, domani pomeriggio, sit-in contro il decreto di accorpamento

Domani 6 settembre, l’associazione “Mi Riconosci? Sono un professionista dei Beni Culturali” scende in piazza a Campobasso per chiedere l’annullamento dei decreti che hanno danneggiato il sistema museale italiano e aperto la porta alla privatizzazione dei più importanti musei statali del Paese.
Il 14 agosto un decreto ministeriale ha accorpato decine di Musei in nuovi enormi istituti elefantiaci, volti a favorire la concentrazione dei flussi turistici ed economici in pochissimi luoghi. Tutta questa enorme riorganizzazione, profondamente dannosa per il futuro del Patrimonio culturale pubblico italiano, è stata sancita per decreto da un governo dimissionario. Anche Campobasso e il Molise sono tra i territori colpiti dal provvedimento. La rete museale del Molise è stata fusa con quella dell’Abruzzo, privandola dell’autonomia gestionale creando una enorme istituzione che raggruppa 28 musei.
A Campobasso si terrà un presidio al Museo Sannitico alle ore 17.30. Nel resto del Paese, sono previsti presidi a Venezia, Roma, Pompei, Firenze, Milano, Torino, Perugia, Pescara, Lecce, Bari, Bologna.

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