Da lunedì il Comune di Campobasso avvierà nuovi interventi nella parte più recente del cimitero, dove due viali – delle Campanule e dei Tulipani – resteranno temporaneamente interdetti al pubblico. L’ordinanza dirigenziale prevede la chiusura dell’area per consentire i lavori di collegamento alla rete fognaria, operazione necessaria per completare il progetto dei nuovi loculi e per prevenire i frequenti allagamenti che in passato avevano provocato disagi a cittadini e operatori.
Il cantiere interesserà la rampa di accesso, il piano interrato del Lotto E e parte di Viale dei Tulipani, dove sono state realizzate le nuove nicchie ormai pronte per la consegna. I lavori dovrebbero anche garantire una migliore gestione delle acque meteoriche, uno dei punti più critici dell’area.
Ma mentre l’amministrazione procede sul fronte tecnico, torna a farsi sentire il Comitato civico per i servizi cimiteriali, che chiede un nuovo confronto con il sindaco e gli uffici competenti. Dopo mesi di silenzio, il gruppo – composto da cittadini e frequentatori abituali del camposanto – ha inviato una lettera a Palazzo San Giorgio per sollecitare risposte su una serie di questioni rimaste in sospeso.
“Molti degli impegni assunti non risultano ancora rispettati”, sottolinea il portavoce Michele Denaro, ricordando come diversi temi fossero già stati affrontati in una precedente riunione monotematica. Tra le priorità segnalate figurano l’adozione del nuovo regolamento di Polizia Mortuaria, attesa per febbraio 2025, l’installazione di telecamere di sorveglianza e di illuminazione solare nei cimiteri cittadini, compresi quelli delle frazioni di San Giovanni e Santo Stefano.
Il comitato chiede inoltre chiarezza sulla gestione delle esumazioni, sulla comunicazione ai familiari e sull’aggiornamento dell’anagrafe cimiteriale, oltre a interventi di manutenzione straordinaria: dalla canalizzazione delle acque piovane al ripristino degli ascensori, fino alla richiesta di aprire un nuovo accesso su via degli Ulivi e mettere in sicurezza le cappelle private.
Un’agenda fitta di questioni che, secondo il comitato, non può più attendere: “Accogliamo con favore i lavori in corso – conclude Denaro – ma restano molti nodi da sciogliere per garantire decoro, sicurezza e piena funzionalità al cimitero cittadino”.
