Messa in sicurezza del Biferno dalla Diga del Liscione fino alla Foce del fiume, tra i territori di Termoli e Campomarino. L’amministrazione a Palazzo Magno di Campobasso potrà contare su 2 milioni e 300 mila euro dal governo nazionale.
L’Ente di via Roma ha ottenuto le risorse per la progettazione esecutiva delle opere fluviali e sarà anche il soggetto attuatore della sistemazione idraulica del Biferno.
Nell’inverno del 2003 sulla riviera adriatica si verificarono allagamenti di grande entità in prossimità della foce del Biferno con danni considerevoli al sistema viario e ferroviario, alle industrie e aziende del posto.
Inoltre, pochi anni dopo, in corrispondenza sempre della foce del fiume e dei numerosi canali di bonifica, l’aumentato livello del mare Adriatico impedì il deflusso delle acque di piena, provocando allagamenti e forti disagi in località Marinelle, a Termoli. Una esondazione che provocò ferite per oltre 100 milioni di euro.
La Provincia con questo finanziamento sarà chiamata alla progettazione esecutiva, che rappresenta la prima fase per poter chiedere ulteriori finanziamenti per i lavori di messa in sicurezza del letto del fiume Biferno, stimati in oltre 60 milioni di euro.
