Sono due fratelli trentenni di Campobasso i protagonisti della rapina in un noto ristorante del capoluogo, avvenuta nella tarda serata di ieri.
Stando ad alcune indiscrezioni i due avrebbero dapprima cenato nel posto, situato nel centro storico, e poi prima di saldare il conto avrebbero minacciato con delle forbici il titolare chiedendo denaro.
100 euro è quello che sono riusciti ad ottenere dall’uomo, unici contanti che aveva addosso in quel momento. Il proprietario è riuscito, in un primo momento a disarmare i due malviventi, caduti a terra a seguito di un breve alterco tra i tre. Ad intervenire anche il cuoco ed un collaboratore del ristorante, increduli di quanto stesse accadendo davanti i loro occhi.
Da lì i fratelli si sono dati alla fuga ma dopo soltanto un’ora sono stati intercettati dagli Agenti della Volante che li hanno arrestati e portati in Questura per le formalità di rito.
Secondo le prime ricostruzioni e testimonianze del proprietario, sembrerebbe che quanto accaduto sia stato architettato a dovere. I due, infatti, si sarebbero recati nel ristorante anche nel tardo pomeriggio per chiedere informazioni con le chiare intenzioni di mettere tutto a punto ed agire, con molta probabilità, indisturbati.
L’episodio riaccende, ancora una volta, i riflettori sulla sicurezza in città ed in particolare nel centro storico che torna ad essere nuovamente bersaglio della piccola criminalità organizzata nonostante i numerosi tentativi da parte dei titolari delle attività commerciali che cercano – giorno dopo giorno – di valorizzare e mantenere viva la zona.
Di qui l’appello, alle Forze dell’Ordine e all’Amministrazione Comunale, di prevedere maggiori controlli per garantire incolumità e maggiore sicurezza che, nell’ultimo periodo, sono venute meno.