Truffa in concorso, gli agenti della Questura di Isernia denunciano due falsi rappresentanti

Gli agenti della Questura hanno denunciato per concorso nel reato di truffa due isernini. Vittima del raggiro una donna di 70 anni, residente in Alto Molise, la quale riceve la comunicazione di una banca di provvedere al pagamento di oltre 2 mila euro per un finanziamento.
Ma la donna non avendo mai stipulato alcun pagamento richiede copia della documentazione all’istituto bancario. Apprende in questo modo di essere obbligata, con un presunto nipote di 60 anni, al versamento di quasi 3.500 euro per l’acquisto da parte dell’uomo di un aspirapolvere e di biancheria.
Le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di accertare che, qualche anno fa, la vittima aveva acquistato un aspirapolvere, mediante un rappresentante, effettuando il pagamento rateizzato a mezzo di bollettino postale. Il documento di identità della donna, utilizzato in quell’occasione, era stato poi usato dallo rappresentante per commettere la truffa.

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