Il Comitato “Pro Trignina” interviene dopo gli ultimi incidenti stradali

La Statale 650 rappresenta una via di collegamento molto importante per il Molise con i territori circostanti. Ma dopo gli ultimi incidenti avvenuti lungo il percorso stradale nei giorni scorsi, il Comitato Pro Trignina evidenzia le criticità che caratterizzano la Fondovalle Trigno, e che comportano il verificarsi di frequenti imprevisti per durante tutto l’anno, tanto da aver reso necessaria l’istituzione di un apposito Comitato.
La prima proposta rivolta alle istituzioni da parte del Presidente dell’associazione, Antonio Turdò, quella di raddoppiare le corsie lungo il tratto stradale da Trivento a San Salvo, trasformando la strada in un percorso a 2 corsie per senso di marcia, opportunamente separate dallo spartitraffico, per evitare gli incidenti frontali. Chiaramente la realizzazione sarebbe impegnativa, e richiederebbe un’adeguata pianificazione del progetto finalizzata ad ottenere i fondi necessari per consentire all’Anas di realizzare l’intervento.
Ma gli incidenti lungo la Statale 650, secondo il Comitato sarebbero frequenti non solo a causa delle caratteristiche del percorso, ma anche, in alcuni casi, per i comportamenti dei viaggiatori. Da qui la proposta di collocare degli autovelox per accertarsi che i conducenti rispettino il limite di velocità stabilito, considerato che l’eccesso di velocità e i sorpassi azzardati rientrano tra i fattori che contribuiscono a far crescere il numero degli incidenti che si verificano periodicamente. In merito a questo, Antonio Turdò nella nota ha sottolineato che il rispetto del Codice della Strada rappresenta un elemento fondamentale per la tutela della propria sicurezza e di quella degli altri viaggiatori.