In tema di nuova forestazione il Molise accusa pesanti ritardi rispetto a gran parte delle regioni della Penisola. Gli investimenti sono molto pochi nella messa a dimora di piante, terreni coinvolti e progetti finanziati.
Questo emerge da un recente dossier della Legambiente che pone le province di Campobasso e Isernia al pari, purtroppo, di Abruzzo, Calabria, Campania, Toscana, Sicilia e Umbria. “Atlante delle foreste”, giunto alla quinta edizione, ha infatti analizzato gli interventi frutto di erogazioni economiche gestite lo scorso anno direttamente dalle amministrazioni regionali.
In poche parole queste 7 realtà del Centro-Sud del Paese risultano inadempienti in materia di nuove piantagioni di arbusti, probabilmente per la chiusura delle pratiche del Programma di sviluppo rurale e a causa dei finanziamenti non ancora attivati in ambito nazionale all’interno dello sviluppo rurale del Piano Pac 2023-2027.
Eppure è determinante la riforestazione di ampie superfici per drenare i rischi legati a frane, alluvioni ed esondazioni, ricreare un microclima ideale per la fauna e la salute degli esseri umani e non ultimo sostituire la vegetazione andata a fuoco nel corso di incendi boschivi estivi.
