Inquinamento Piana di Venafro, sviluppi e ipotesi risolutive

I sindaci dei Comuni di Venafro, Montaquila, Pozzilli e Sesto Campano presenti al tavolo tecnico istituito a Campobasso per verificare e affrontare, con il presidente della Regione Molise Donato Toma, il sottosegretario Roberto Di Baggio, nonché i vari dirigenti per la protezione dell’ambiente e della salute, la questione inquinamento nella Piana di Venafro.

Nuovi sviluppi sulla vicenda che fanno diventare più chiaro il quadro e alcune prime ipotesi risolutive.

“Come Regione Molise – ha affermato Toma – stiamo lavorando per porre in essere le iniziative di nostra competenza al fine di escludere o neutralizzare i rischi ambientali”.

I comuni, infatti, riceveranno a breve la relazione dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che fa luce sulle cause della contaminazione oltre che indicare le prospettive e le soluzioni da adottare.

Dal canto loro, invece, sindaci e amministratori hanno evidenziato i timori dei cittadini residenti nelle aree oggetto dei rilevamenti. Popolazioni che reclamano risposte dalla politica.

È pronto a dare battaglia il sindaco Alfredo Ricci, il quale ha affermato che se in futuro non possono essere autorizzati nuovi impianti produttivi, bisognerà interrogarsi sulle fabbriche già esistenti.

Sono durate quattro anni le indagini condotte dalla Procura di Isernia e che hanno evidenziato aree contaminate da sostanze pericolose come il cadmio. Terreni che sono abitati e in buona parte destinati alla produzione del grano e delle olive. L’ inchiesta è iniziata su input dei comitati come quello delle Mamme per la Salute di Venafro.