“Una manovra che non affronta i problemi veri del Paese e che colpisce ancora di più regioni come il Molise”, questa la posizione della Cgil scesa in piazza anche nel Capoluogo per chiedere una inversione netta e decisa rispetto alle misure varate dal Governo Meloni.
La crisi del lavoro e la questione sanità, i temi rilanciati e che per il sindacato necessitano di essere affrontati attraverso linee differenti rispetto a quelle seguite fino a questo momento. Al centro della contestazione non solo le misure adottate ma anche “il metodo utilizzato con provvedimenti che costituiscono solo una lunga lista di tagli che al solito colpiscono le fasce più deboli della popolazione.
Colpito il settore dell’automobile un problema che interessa direttamente il Molise con la mancata realizzazione dello stabilimento Gigafactory a Termoli con il gruppo Stellantis che ha fatto marcia indietro e poi una ulteriore mazzata quella che riguarda la sanità con i tagli previsti e per i quali la politica molisana non ha preso una posizione chiara e decisa nei confronti del Governo Meloni”