15 anni e 4 mesi di carcere sono stati inflitti oggi in aula di Tribunale a Campobasso al 39enne Giovanni De Vivo, condannato per omicidio volontario di Cristiano Micatrotta di un anno più giovane nella notte di Natale del 2021.
Lo scorso settembre il Pubblico Ministero Viviana Di Palma aveva chiesto per De Vivo 21 anni di reclusione, l’eccesso di difesa al contrario per i legali del giovane che al culmine di una violenta lite ha trafitto al collo Micatrotta nelle vicinanze del Terminal autobus del capoluogo. Un forte diverbio per questioni legate agli ambienti dello spaccio cittadino.
La condanna è arrivata in Corte d’Assise dopo oltre 3 ore di camera di consiglio presieduta dal giudice Salvatore Casiello tra le vibranti proteste dei familiari della vittima e la tensione tra le parti. L’imputato, presente alla lettura del verdetto, è stato quindi riconosciuto colpevole del delitto, ma è stata esclusa la premeditazione. Giovanni De Vivo è stato pure condannato al pagamento delle spese processuali e del risarcimento in favore delle parti civili.