Dal governo italiano sono in arrivo in Molise un milione e mezzo di euro per attivare nei penitenziari di Campobasso, Isernia e Larino corsi professionali in grado di qualificare i reclusi sul mercato del lavoro e per il reinserimento sociale degli stessi nella società civile.
I finanziamenti statali saranno utilizzati per avviare percorsi di formazione all’interno delle carceri e sviluppare competenze lavorative nei settori della ristorazione, pasticceria, giardinaggio e attività artigianali con la creazione di specifici laboratori.
E sarà attivato un programma per l’attestazione delle competenze da spendere sul mercato del lavoro una volta fuori dal circuito penitenziario. Il progetto nazionale è finanziato nel piano “Una Giustizia più Inclusiva” del quale il Ministero della Giustizia è organismo intermedio.
Attualmente anche i 3 penitenziari del Molise soffrono da una parte della carenza di agenti e dall’altra dei numeri in eccesso di ospiti. Situazioni che alimentano disagi quotidiani ai quali si spera di dare risposte positive proprio attraverso questo nuovo percorso di inclusione e lavoro.
