Insostenibile ed estenuante la condizione all’interno del Responsible di Campobasso per le maestranze impiegate. I dipendenti della struttura ospedaliera di contrada Tappino hanno ottenuto in busta paga solo una parziale retribuzione del mese di agosto, nulla invece riguardo l’erogazione dei rimborsi Irpef e dello stipendio di settembre.
Nell’ultima discussione interna è emersa la preoccupazione per le sorti occupazionali dell’ex Gemelli. Di fronte all’assenza di certezze i dipendenti hanno dato mandato alle forze sindacali di avviare nel pomeriggio di martedi 21 un presidio di protesta, dinanzi la sede del nosocomio per sensibilizzare l’opinione pubblica, e poi uno sciopero generale di tutto il personale qualora la situazione economica non venisse subito sbloccata.
La vertenza Responsible non è solo una questione che interessa medici, infermieri, tecnici e amministrativi, ma è un problema che deve coinvolgere a maggior ragione la classe politica. Si è difronte a un problema sociale di notevole rilevanza, concludono i sindacati, le cui ripercussioni rischiano di compromettere ulteriormente il diritto alla salute dei pazienti in un Molise martoriato e con livelli di prestazioni sanitarie che stanno andando inesorabilmente verso il baratro.
