A Termoli la Commissione Ambiente convocata su richiesta del centro – sinistra

Ha fatto chiarezza in merito allo smaltimento dei rifiuti nell’area industriale di Termoli, il Direttore Generale del Cosib Nicola del Re nell’Ambito della Commissione Ambiente convocata con urgenza  dai consiglieri comunali del centro – sinistra al Comune di Termoli: la motivazione, discutere sulle eventuali modifiche allo Statuto del Consorzio per il Nucleo Industriale della Valle del Biferno, che avrebbe autorizzato lo smaltimento di rifiuti esterni al polo, e sulle eventuali ricadute in termini di tutela ambientale e salute dei cittadini della zona.
Il Cosib, infatti, hanno spiegato gli esponenti del centro sinistra, “è una delle società partecipate dal comune di Termoli per il 57%, e più del 90% della superficie da esso occupata ricade nel territorio termolese.”
La richiesta del gruppo d’opposizione dunque, era stata quella di ascoltare in sede di commissione proprio i vertici del Nucleo, riprendendo un dibattito già cominciato a Campobasso in una recente seduta Consiglio Regionale, dove l’esponente del Partito Democratico Vittorino Facciolla aveva presentato un’interpellanza proprio su questo argomento.

Rispondendo agli interrogativi sollevati, Del Re ha chiarito che la normativa che autorizza la possibilità di gestire rifiuti speciali e di provenienza esterna non è di introduzione recente, ma risale al 2015, quando la sola gestione dei rifiuti industriali non riusciva a garantire la sostenibilità economica dell’Ente.
A scatenare nei giorni scorsi la preoccupazione espressa dal gruppo del centro sinistra termolese, la possibilità che  il depuratore del nucleo industriale potesse diventare il luogo di smaltimento di una quantità di rifiuti troppo elevata proveniente da diverse aree, comportando una situazione di emergenza ambientale.