Anche l’ex Fiat di Termoli interessata alle uscite volontarie di operai

Dopo Pomigliano d’Arco e Pratola Serra in Campania e Melfi in Basilicata tocca anche a Termoli varare un piano di uscite volontarie per i dipendenti ex Fiat della Stellantis. In poche settimane si è così arrivati a quota mille uscite incentivate tra i 500 esuberi annunciati a Melfi, i 300 di Pomigliano e altri 200 nel sito dedicato alla produzione di motori.

Tutto ciò – sostiene la Cgil – accade in assenza di un piano industriale per il rilancio degli stabilimenti automobilistici italiani. La produzione di veicoli continua a ridursi nelle fabbriche del Paese del gruppo Stellantis, con un calo del 35% nel primo trimestre dell’anno rispetto a un 2024 che ha già registrato volumi molto bassi. Le sole autovetture sono calate di oltre il 40%, nel sito di Melfi la contrazione è stata del 64,6%.