Sulle spalle dei molisani grava un sostanzioso debito fiscale; gli ultimi dati ufficiali risalgono al 31 dicembre dello scorso anno e comprendono un ampio periodo, tra il 2000 e il 2024 che ha visto accumulare a danno dei contribuenti più di 5 miliari di euro tra tasse, imposte, contributi, bollette e multe non riscosse dal fisco o da altri enti.
A rivelare l’elaborazione era stata la Cgia di Mestre, basata su dati de Il Sole 24 Ore e dell’Agenzia delle Entrate; una cifra che, rapportata ai circa 300mila residenti della regione, si traduce pro capite a poco meno di 20mila e 500 euro .
L’Associazione Artigiani e Piccole Imprese aveva quindi posto l’attenzione sul problema dell’evasione e dell’insolvenza soprattutto tra le società di capitali.
Intanto è nel mese di giugno che i cittadini italiani sono chiamati a versare all’erario più di 42 miliardi di euro con un valore per i titolari di impresa di almeno 34 miliardi