E’ stato arrestato in flagranza di reato un cittadino rumeno accusato di furto in concorso. La refurtiva, costituita da una quantità di materiale edile, è stata ritrovata a bordo dell’auto sulla quale l’autore del reato stava viaggiando.
La vicenda è iniziata quando l’uomo era stato notato da una pattuglia mentre viaggiava da solo a bordo di un’utilitaria, sulla provinciale 86 in direzione di Agnone. Qui era stato inizialmente fermato per i controlli di routine, ma alle domande degli Carabinieri, nel tentativo di allontanare eventuali sospetti, aveva riferito di essersi perso a causa di un errore del navigatore satellitare. Poco dopo, però, è sopraggiunto un furgone bianco che viaggiava nella stessa direzione, guidato da un connazionale rumeno. Durante gli ulteriori controlli è emerso che i navigatori di entrambi i veicoli erano stati impostati per il raggiungimento della stessa destinazione, evidenziando una correlazione tra le due persone. L’autista del furgone, è quindi scappato nascondendosi nelle campagne circostanti. Durante la perquisizione veicolare all’interno dell’utilitaria invece, che risultava rubata, è stato rinvenuto il materiale per l’edilizia sottratto durante il furto compiuto poco prima. Il conducente dell’auto è stato quindi arrestato, ma le indagini proseguono alla ricerca di nuovi elementi, ma anche per rintracciare il suo complice.