Ancora un nuovo preoccupante episodio nel sottopassaggio ferroviario del capoluogo, area già nota per accadimenti simili.
Una ragazza, presumibilmente minorenne, è stata avvicinata da un giovane – sembrerebbe di origine nordafricana – che avrebbe tentato un approccio piuttosto spinto.
Secondo le prime ricostruzioni l’uomo avrebbe cercato di bloccare la giovane quando ha capito che lei non aveva alcuna intenzione di cedere alle sue avances. La vittima, fortunatamente, è riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto, allertando i Carabinieri.
All’arrivo della pattuglia l’aggressore si era già dileguato, facendo perdere le proprie tracce. I militari hanno immediatamente raccolto la testimonianza della ragazza e avviato le ricerche del responsabile.
L’episodio, avvenuto in pieno giorno, ha destato nuovamente preoccupazione tra i cittadini e rinnovato l’allarme.
Infatti non si tratta di un caso isolato. L’ultimo nei mesi scorsi quando una studentessa è stata vittima di un’aggressione nello stesso punto, alle 8 del mattino. In quel caso fu determinante la testimonianza di un professore accorso in suo aiuto.
Nonostante il sottopassaggio sia un tunnel molto frequentato, in particolar modo da studenti ed anziani, e le richieste dei cittadini di rendere l’area sicura, continua ad essere privo di telecamere di videosorveglianza.
L’ultimo caso evidenzia, così, la vulnerabilità e pericolosità del posto che chiede interventi urgenti.
