Dal 3 giugno a Campobasso cambia nuovamente la disciplina delle strisce blu. L’amministrazione comunale ha deciso di archiviare la sperimentazione della Zona Unica, reintroducendo le due aree tariffarie distinte: la Zona A, che comprende il centro cittadino e quella B che si estende nelle immediate vicinanze.
Il nuovo piano, voluto dall’assessore alla Mobilità Raffaele Bucci, punta a favorire una gestione più razionale della sosta, differenziando i costi in base alla posizione e alla domanda.
Nel cuore della città, in Zona A, la tariffa oraria sarà di un euro per la prima ora, con un incremento a un euro e cinquanta a partire dalla seconda. La sosta giornaliera in questa fascia costerà dieci euro. Più conveniente invece il parcheggio nelle strade poco fuori dal centro, dove, in Zona B, la sosta avrà un costo di cinquanta centesimi l’ora e cinque euro per l’intera giornata.
Tra le aree interessate dalla nuova classificazione rientrano alcune delle principali vie e piazze adiacenti il centro, come Piazza Falcone e Borsellino, Piazza della Repubblica, via Milano, via Trieste e via Monforte nei tratti compresi tra via Roma e via Milano, via Gazzani fino all’area antistante il carcere, via Garibaldi, via Mazzini fino a Piazza San Francesco e via Cardarelli.
Resta attiva per tutti la possibilità di usufruire di mezz’ora di sosta gratuita, attivabile tramite i parchimetri premendo il tasto numero due. La gratuità può essere utilizzata singolarmente oppure sommata a un ticket a pagamento.
L’assessore Bucci ha spiegato che l’obiettivo di questa riorganizzazione è duplice: da un lato, rendere più accessibile la sosta per chi lavora o ha bisogno di recarsi in città per motivi personali; dall’altro, incentivare una maggiore rotazione nelle aree dove il traffico veicolare è più intenso. L’amministrazione ha inoltre annunciato che le somme eccedenti versate da chi ha già sottoscritto abbonamenti con le vecchie tariffe verranno restituite integralmente, senza essere compensate con futuri rinnovi.