Nessuna decisione o indicazione netta giunge dal tavolo dei Segretari della coalizione del centrodestra in merito alla crisi politica in seno a Palazzo San Giorgio. Se ci si attendeva delle scelte direttamente dai Partiti queste non ci sono state dopo l’incontro che ha visto al tavolo il senatore Claudi Lotito per Forza Italia, Filoteo Di Sandro per Fratelli d’Italia, il consigliere a Palazzo D’Aimmo Fabio Cofelice per Noi Moderati, il Sottosegretario Vincenzo Niro per Popolari per l’Italia, Teresio Di Pietro per l’Udc e collegato in videoconferenza il coordinatore della Lega Aldo Patriciello, mentre era stato proprio quest’ultimo nei giorni scorsi a sottolineare il ruolo centrale dei Partiti.
Al momento quindi da Roma l’unica decisione quella di attendere il Tar la cui sentenza è prevista per il 16 luglio sul ricorso presentato dal centrodestra dopo il verdetto alle urne che al ballottaggio ha sancito la vittoria della sindaca Marialuisa Forte. Intanto così la nota direttamente dalla segreteria nazionale degli azzurri: “In merito alla situazione politica del Comune di Campobasso, desideriamo sottolineare che gli sviluppi recenti non coinvolgono né riflettono la linea politica della nostra coalizione.
Rimaniamo distanti da qualsiasi forma di accordo o compromesso che non sia coerente con i valori e le aspettative dei nostri elettori. La nostra Opposizione a livello comunale è stata e continuerà ad essere responsabile, trasparente e rispettosa del mandato ricevuto anche in considerazione del risultato elettorale”.
Nel frattempo però sono in molti ad interrogarsi su come in questi circa due mesi l’amministrazione del Capoluogo andrà avanti, evidentemente solamente con atti di ordinaria amministrazione che potrebbero non riuscire a dare le risposte che i cittadini attendono.