E’ oggi il sindaco di Trivento Luigi Pavone a riaccendere i riflettori sui problemi legati ai servizi di assistenza sanitari resi nel suo comune. A partire da quello che accadrà nel mese di giugno durante il quale la guardia medica resterà scoperta per un totale di 6 turni. 24 ore sabato 14; il giorno di domenica 15; la notte di venerdì 20; l’intero arco temporale di domenica 22. “Cosa che tra l’altro – questa la precisazione – è stata comunicata in occasione di un incontro richiesto dall’amministrazione con il direttore del distretto sanitario di Campobasso e che aveva l’obiettivo di conoscere lo stato di avanzamento del progetto della Casa di Comunità, prevista dal Piano Regionale, nonché di avere chiarimenti su un possibile rafforzamento delle strutture anche attraverso un aumento degli specialisti”. Al momento invece sembrerebbe accadere tutto tutto il contrario con una mancata copertura che in origine riguardava addirittura 14 turni– e che solo grazie all’impegno dell’amministrazione locale e alla disponibilità del medico di base il Dr. Michele Iocca e del direttore del distretto la Dottoressa Tiziana Scellini si è riusciti a ridurre al minimo possibile. La patata bollente però resta: “Non siamo assolutamente soddisfatti della situazione”, questo quanto affermato dal primo cittadino che annuncia azioni ancora più incisive e meno formali, per far sì che l’attenzione torni sulla sede di Trivento che, già da quasi due anni ormai, non ha più il pediatra di libera scelta, nonostante i continui appelli, non ultimo quello per l’attivazione di una zona carente ordinaria”. “Si parla tanto di sanità territoriale – questa l’amara constatazione – eppure non si riesce a coprire neanche il servizio di guardia medica. È evidente, e soprattutto necessario, che anche il governo nazionale debba intervenire”