“Apprendiamo con preoccupazione che il tavolo tecnico incaricato dell’attuazione del Decreto Balduzzi – ha imposto un aut aut: la chiusura di un punto nascita e di un reparto di emodinamica nella rete ospedaliera molisana”. Così il presidente del Comitato San Timoteo di Termoli Nicola Felice in seguito alle notizie circolate nelle scorse ore che vedrebbero di fatto dei tre reparti in funzione il mantenimento di uno solo tra Isernia e Termoli e stesso discorso per i punti nascita. Le strutture attualmente attive con deroga temporanea avrebbero perciò le ore contate
Da qui il grido d’allarme ma anche l’ennesimo appello per l’approvazione del tanto atteso provvedimento. “Questa proposta, avanzata dal nostro Comitato – così il presidente Nicola Felice – in occasione delle elezioni politiche del settembre 2022, è stata pienamente condivisa e formalmente sottoscritta da tutta la delegazione parlamentare molisana, con l’impegno confermato più volte da esponenti di ogni appartenenza, dai parlamentari eletti e da rappresentanti del Governo; i fatti di oggi dimostrano, ancora una volta, che questa è l’unica strada responsabile da seguire.
Rinnoviamo, con determinazione e spirito costruttivo, il nostro auspicio che gli impegni presi vengano finalmente onorati. Diversamente, si continuerà a rimanere in un pericoloso stato di incertezza, alimentando una sfiducia crescente nei cittadini già messi a dura prova da anni di penalizzazioni e disservizi. Il Molise – così la conclusione – merita risposte serie e definitive, non soluzioni di comodo”.