Lavoro precario e contrazione dei consumi, l’analisi della Cgia di Mestre

Anche il Molise tra le regioni che soffrono di più a causa del lavoro precario. Questo quanto emerge dai dati della CGIA di Mestre che ha evidenziato come circa il 56% di quasi 4 milioni di persone impiegate in Italia con contratti a termine si trovi nelle regioni del Centro-Sud, con una concentrazione maggiore in settori come ristorazione, alberghi e servizi. Inevitabili le conseguenze negative : instabilità finanziaria ; difficoltà a pianificare il futuro e a realizzare progetti a lungo termine. Un quadro che genera una contrazione dei consumi a danno dell’economia generale . Da qui secondo la Confederazione l’immediata necessità di un cambio di rotta al quale dovrebbero collaborare insieme Istituzioni e mondo delle imprese.