Nell’Alto Molise ridotti a zero i contagi della tubercolosi bovina

Sono stati raggiunti i risultati sperati dopo le azioni di gestone e prevenzione dell’epidemia di tubercolosi bovina, azioni che negli ultimi sei mesi sono state portate avanti soprattutto sul territorio provinciale di Isernia, dove nell’ultimo periodo i veterinari incaricati hanno eseguito circa 2 mila test immunologici sui capi di bestiame. Proprio nell’Alto Molise infatti la maggior parte degli allevamenti di bovini presenti in zona è stato interessato dall’epidemia, che ha compromesso la salute di alcuni capi di bestiame, comportando, in alcuni casi, anche la necessità di abbattimento per 56 animali colpiti.
Secondo gli ultimi dati emersi in seguito ai controlli condotti nei comuni di Montenero Val Cocchiara e Pizzone, tutti gli allevamenti sono risultati negativi alla presenza del patogeno, ma a scopo preventivo è stato comunque stabilito il divieto di pascolo estivo durante tutto il 2025, al fine di minimizzare le occasioni di contagio. Intanto è in fase di approvazione un piano di eradicazione, con il parere positivo del centro di referenza nazionale per la tubercolosi bovina.
Le conclusioni delle ultime operazioni di monitoraggio dell’epidemia saranno illustrate nel corso dell’imminente riunione in programma nel palazzo comunale di Montenero Val Cocchiara, e indetta dai responsabili del Dipartimento di Prevenzione Asrem in materia di salute animale.