Manco a dirlo è sulla sanità che il clima politico regionale torna ad infiammarsi. Un botta e risposta quello tra il consigliere d’Opposizione Pd Vittorino Facciolla e il presidente della Giunta Francesco Roberti. Ad essere lanciato dai banchi di Palazzo D’Aimmo l’allarme sulla
chiusura di Emodinamica a Isernia sulla scorta di indiscrezioni che avrebbero riguardato decisioni assunte a Roma secondo le quali il Tavolo tecnico avrebbe dato un parere favorevole solamente parziale al Piano regionale per l’emergenza nelle patologie tempo-dipendenti”.
Ad aggiungersi a ciò anche la perdita del punto nascita al Sam Timoteo di Termoli, che verrebbe accorpato a quello di Campobasso. “Solo voci che se però trovassero conferma – questa era stata la precisazione – vorrebbero significare un vero e proprio disastro”. Immediata la risposta del Governatore: ” Nessun disastro, oltre a quello perpetrato nel 2014, allorquando il Molise risultò assente all’importante seduta della Conferenza Stato-Regioni, fatto di cui ancora oggi i cittadini ne pagano le conseguenze.
Intanto se i nodi critici: Punto nascita e Emodinamica, non possono essere sciolti sulla base del decreto Balduzzi , prevista a breve una generale riorganizzazione dell’assetto, commisurato a nuovi numeri. Mentre al momento per superare le criticità si sarebbe proceduto ad una riorganizzazione del reparto di ostetricia per superare i 500 parti, e per le prestazioni di Emodinamica all’ integrazione ‘Cardarelli’ – ‘Responsible Hospital’ . “Che peraltro – così la precisazione – risulta disporre di un laboratorio che presenta i maggiori volumi”.