Anche i lavoratori molisani hanno aderito allo sciopero nazionale dell’ Agenzia delle Entrate, proclamato dalle Organizzazioni Sindacali in seguito al fallimento del tentativo di conciliazione obbligatorio, presso il Ministero del Lavoro, attivato nell’ambito dello stato di agitazione per la mancata definizione ed erogazione dei Fondi del 2016 e 2017.
Nell’occasione l’Agenzia ha ritenuto di non fornire alcun elemento in relazione alla paventata decurtazione delle risorse previste dai due Fondi e si è limitata a chiedere ancora altro tempo per risolvere alcuni dubbi interpretativi, dubbi che i Sindacati ritengono incomprensibili, anche a causa di una reiterata reticenza sui motivi e sulla reale portata degli stessi dubbi.
Perciò, siccome l’Agenzia ha di fatto chiuso ogni dialogo e confronto, si è arrivato allo sciopero, che è stato proclamato per l’intera giornata di oggi, nel corso del quale sono state attivate numerose assemblee unitarie per sensibilizzare sui problemi tutto il personale dipendente.
Intanto in alcune città le Organizzazioni Sindacali hanno chiamato i lavoratori ad esprimere una qualche partecipazione, contribuendo con la presenza alla buona riuscita di alcuni sit in comunicativi, disponendosi nel segno dello slogan “n piazza contro l’arroganza e gli abusi”, proprio per significare il senso di lontananza della direzione dell’Agenzia dai problemi dei lavoratori e gli abusi perpetrati a loro danno.