Si allungano i tempi sull’esito del ricorso elettorale presentato dal centrodestra dopo le elezioni comunali a Campobasso dello scorso anno. In seguito alla vittoria del centrosinistra al ballottaggio per poche centinaia di voti, due le motivazioni sulle quali alcuni consiglieri della minoranza con in testa il candidato sindaco della Coalizione Aldo De Benedittis avevano deciso di inoltrare la richiesta di riconteggio delle schede, e, di conseguenza l’annullamento delle elezioni per presunte irregolarità nella raccolta delle firme a sostegno delle liste della coalizione progressista. E mentre la vicenda in questi mesi ha tenuto col fiato sospeso molti tra gli inquilini di Palazzo San Giorgio ed è stata argomento di discussione e analisi nei palazzi della politica del Capoluogo, slitta il verdetto inizialmente atteso per la primavera.
Intanto secondo alcune indiscrezioni sarebbe trapelato che la Prefettura incaricata delle operazioni di verifica non avrebbe ancora depositato la relazione finale e per tali motivi sarebbe stata avanzata la richiesta congiunta di rinvio. Ciò mentre proprio il Palazzo di Governo aveva già chiesto una prima proroga; frattanto il Tar si è riservato di stabilire la durata di tale proroga e fissare una nuova udienza.
