“La situazione infrastrutturale del Molise è al collasso, il sistema viario è costantemente messo a dura prova spesso da dissesti idrogeologici e le risorse economiche sono sempre più ridotte”: a parlarne è Carmine Battaglia, segretario generale della Uilpa Anas regionale.
“Le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, proprio per via dei tagli – continua Battaglia – sono diminuite, con perdita di posti di lavoro e aumento dei rischi per la sicurezza degli utenti della strada. In particolare, Bifernina e Trignina sono obsolete. I viadotti, compreso quello del Liscione necessitano di interventi.
E’ dunque evidente il ruolo di centralità dell’Anas che deve avere un presidio sul territorio con uomini e mezzi, con la presenza di un coordinamento a carattere regionale in grado di prendere decisioni immediate e organizzare attività necessarie. Occorrono, pertanto azioni sinergiche ed investimenti rilevanti ed un tavolo tecnico permanete composto da Regione, Anas, Province e Parti sociali”.
Per il sindacalista “Servono nuove assunzioni, tecnici ed operatori specializzati”
Anche per il segretario generale aggiunto della Cisl Abruzzo-Molise, Giovanni Notaro, il Molise ha urgente bisogno di una rete viaria sicura ed adeguata ai tempi. La Regione necessita di infrastrutture che la rendano competitiva.
“Le proposte di creare arterie alternative – ribadisce Notaro – vanno considerate. Urge quindi l’avvio di un confronto serio che porti in tempi rapidi a decisioni concrete”