Le indagini sulla scomparsa di Maria Domenica Conte devono proseguire

Da quasi 3 anni non si hanno più notizie di Maria Domenica Conte, l’anziana di Torella del Sannio con difficoltà di deambulazione a causa dell’età avanzata, scomparsa a fine agosto del 2020.

Per i magistrati del Palazzo di Giustizia di viale Elena le indagini devono proseguire, come da esplicita richiesta dei familiari della 82enne, che si erano opposti all’archiviazione del caso.Il giudice ha restituito gli atti al pubblico ministero per gli ulteriori approfondimenti. Omicidio e occultamento del cadavere furono le prime ipotesi avanzate dalla Procura della Repubblica di Campobasso, investita forse da un’auto in corsa sul ciglio della strada e fatta sparire frettolosamente senza lasciare tracce evidenti sul terreno.Entro l’autunno le nuove indagini da parte degli investigatori. Niente archiviazione del caso, quindi, come fermamente voluto in questi 3 anni da Liliana Meffe, figlia di Maria Domenica Conte, mai rassegnatasi a chiudere la triste vicenda di cronaca senza il ritrovamento del cadavere della madre e le eventuali responsabilità di chi finora ha nascosto il corpo e taciuto.