Amami e Basta, la campagna per contrastare gli incidenti causati dall’abbandono degli amici a 4 zampe

Ogni anno in Italia milioni di animali sono vittime di violenze e maltrattamenti. Se si prendono in considerazione solo quelli domestici, le cifre di questo fenomeno sono elevate. 130mila i pelosetti abbandonati, 9500 quelli maltrattati e 2000 quelli uccisi.

Durante l’estate i numeri aumentano come aumenta anche il traffico veicolare e di conseguenza il pericolo di incidenti che possono coinvolgere gli animali abbandonati o randagi, mettendo a rischio anche gli automobilisti che viaggiano sulle strade italiane.

Anche quest’anno la Lega Nazionale per la Difesa del Cane e Anas hanno lanciato la campagna #AMAMIeBASTA, con l’obiettivo di contrastare gli incidenti causati dall’abbandono degli amici a 4 zampe e di prevenire sia l’atto stesso che le conseguenti tragedie stradali.

Ogni persona che si imbatte in un animale randagio o che rappresenta un pericolo per la circolazione sulle strade e autostrade di Anas è invitata a segnalare immediatamente alle Forze dell’Ordine chiamando il numero unico di emergenza 112 oppure al numero verde 800.841.148.

Nel caso, invece, in cui si assiste direttamente all’abbandono di un pelosetto, è importante annotare il numero di targa del veicolo coinvolto e comunicarlo alle autorità per agevolare l’identificazione del responsabile.

Chi abbandona gli animali commette sia un reato nei confronti di questi ultimi, ma potrebbe rendersi responsabile anche di omicidio colposo.

Un problema serio che va affrontato a livello sociale e legislativo; è, quindi, fondamentale educare la popolazione sull’importanza di assumersi la responsabilità del proprio miglior amico domestico e promuovere l’adozione responsabile. Inoltre, è necessario implementare sanzioni più severe per chi commette atti di abbandono e garantire un sistema di controllo più efficace per identificare e perseguire i responsabili.