Annullare le multe emesse nel giorno del ritorno, dopo i lavori, al mercato di corso Bucci

Agli inizi del mese di ottobre fu riaperto, a Campobasso, il Mercato di Corso Bucci.

Fu un evento, perché i commercianti ambulanti tornarono nel luogo principale del loro lavoro, un luogo storico, dove da decenni si svolge il tipico Mercato.

Doveva essere un giorno di festa per loro, un ritorno dopo l’esodo forzato, a causa di urgenti lavori di rifacimento, invece  si era trasformato in qualcosa di amaro, in quanto la Polizia Municipale aveva elevato numerosissime multe, soprattutto dovute alle nuove disposizioni degli automezzi usati per trasportare le merci da esporre.

Tanti gli interventi a criticare l’operato dei Vigili, che colpivano gente non ancora del tutto informata su come comportarsi con i mezzi, colpita senza un periodo di “accompagnamento” verso le nuove norme.

Una situazione difficile, concettualmente immediatamente punitiva,  in un periodo già di per sé difficile per le condizioni economiche ed un commercio di certo non florido.

Oggi intervengono i consiglieri del Gruppo del Partito Democratico,  che, nel corso della discussione in Consiglio Comunale, affermano di aver strappato l’impegno a provvedere all’annullamento delle multe ed a trovare una modifica nei comportamenti della Polizia Municipale, che, essendo innanzi tutto al servizio dei cittadini, magari prima di punire dovrebbe, come affermano  Giose Trivisonno, Antonio Battista, Alessandra Salvatore e Bibiana Chierchia, cercare di “dialogare, spiegare e fluidificare”, anche perché in quel luogo si stanno rappresentando alcune delle forme di cambiamento della città, cambiamento che deve accompagnare tutti a nuovi comportamenti ed a nuove pratiche.

Un problema questo rilevato anche durante l’inizio della raccolta differenziata, quando sono stati multati cittadini, rei di piccoli errori, come di una “bottiglietta nel posto sbagliato”.