Le associazioni F.I.A.D.E.L e Caponnetto e il Partito Comunista dei Lavoratori hanno depositato alla Procura della Repubblica di Isernia la denuncia penale per l’installazione dei parcheggi a pagamento, con richiesta di sequestro dei parchimetri.
La denuncia si basa sulla illecita imposizione della tariffa oraria di 80 centesimi in assenza dell’ordinanza sindacale, l’abuso di potere per imposizione del pagamento ai disabili, conflitti di interessi e sospetti di anomalie nel prelievo degli incassi e, tra le altre cose, l’illegittimità degli atti di affidamento alla società concessionaria di Spoleto
Sarà adesso la Procura a verificare la fondatezza delle accuse mosse contro l’amministrazione del sindaco Giacomo D’Apollonio.
Contro i parcheggi a pagamento ad Isernia le Associazioni hanno depositato denuncia in Procura
