La pandemia ritarda ovunque l’apertura degli impianti sciistici, compreso Capracotta.

Sembra proprio non c sia l’auspicato rilancio delle stazioni sciistiche italiane, quello che tutti i gestori delle attività legate alla neve speravano e  cioè una nuova presenza di turisti nei luoghi delle vacanze bianche.

La questione sta tutta nel fatto che gli impianti di risalita rimarranno ancora chiusi e dunque non sarà possibile praticare lo sci a meno che non si faccia fondo in solitaria.

La pandemia non lascia tregua ed anzi sembra proprio bisogna alare di nuovo lo steccato della sicurezza, per quello che sembra il periodo dell’incremento, l’annuncio di una terza ondata.

Nella morsa dell’immobilità anche le stazioni sciistiche molisane, come quella di Capracotta, dove la neve ha fatto la sua presenza, dando la possibilità, ad alcuni sportivi, di svolgere in solitaria l’attività del fondo, utilizzando le piste a loro disposizione, piste sempre molto belle ed interessanti, con i saliscendi e i panorami sempre molto apprezzati.

Intanto tutti gli operatori attendono il positivo segnale di ripartenza.

 

Comments are closed.