Fatture false e truffa aggravata per i Bonus in Edilizia

Nelle regioni Piemonte, Emilia-Romagna, Molise, Campania, Puglia e Calabria si è conclusa l’inchiesta sui bonus edilizi che hanno portato agli arresti domiciliari 3 imprenditori. Gli imputati sono indagati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e di emissione di fatture false.

Gli agenti della Finanza di Forlì hanno pure eseguito un decreto di sequestro preventivo di crediti d’imposta fittizi per poco meno di 6 milioni di euro. I finanzieri del comando romagnolo hanno accertato che nessuno degli immobili associati alle richieste di Bonus era stato interessato da opere di ristrutturazione edilizia e che le persone richiedenti il beneficio non erano neanche proprietari delle stesse abitazioni.