Gli agricoltori pressano le istituzioni per lo Stato di Calamità naturale

Riconoscimento dello stato di calamità per l’agricoltura molisana. È necessario accelerare al massimo le procedure degli uffici regionali per sostenere un comparto messo in seria difficoltà dalle numerose precipitazioni piovose dei mesi di maggio e giugno ed adesso da una intensa ondata di caldo da “bollino rosso” che ha messo in ginocchio non solo gli agricoltori ma anche gli allevatori.

A pressare l’amministrazione regionale la Coldiretti. I danni più ingenti si sono abbattuti sui vigneti, frutteti ed ortaggi allagati nei campi, ed ancora di grano e foraggio per gli animali.