Da circa 10 anni il comparto edile molisano su circa 9 mila occupati ne ha persi 5 mila; la metà delle imprese ha chiuso per fallimento. La mancanza dei permessi di costruzione e il blocco per l’edilizia residenziale e commerciale hanno assestato il colpo mortale.
Un ordine del giorno presentato dalla Lega in consiglio regionale è teso a sollecitare azioni immediate per il pagamento alle imprese e per il rilancio del comparto delle costruzioni che deve recuperare centralità nella programmazione.
La crisi del settore e il mancato pagamento dei lavori pubblici effettuati continua a produrre disoccupazione e problemi di sopravvivenza dell’edilizia, considerato che per i pagamenti di opere post terremoto si registrano dai 2 fino ai 7 anni di ritardi.