Il Campobasso non va oltre l’1-1 a Riccione. Samb a +5

Al comunale di Viale Arezzo di Riccione il Campobasso non va oltre l’1 ad 1 contro i padroni di casa, ancora in attesa tra l’altro dello stadio principale, il Nicoletti, ancora soggetto a lavori di manutenzione.

Per i molisani tre assenze pesanti Maldonado, Nonni e Rasi, in campo subito Coquin e Pacillo arrivati nel capoluogo pochi giorni fa. Parte dalla panchina Mabille.

È il Campobasso a farsi vedere per primo, la serpentina di Coquin che poi cede la sfera ad Abonckelet, la conslusione del centrocampista però è debole e non ha problemi Servalli.

È lo stesso numero 10 francese a servire l’assist per il vantaggio del lupo, lungo cross di Coquin per Di Nardo che di testa, complice un’uscita non perfetta dell’estremo difensore romagnolo, insacca in rete portando i rossoblù in vantaggio. 1 a 0 al 13esimo.

In realtà non ci sono state poi grandi occasioni, il Riccione però comincia ad affievolire con il passare dei minuti il predominio territoriale e di gioco del Campobasso e già poco dopo, al 31esimo, trova il pari con la torsione di Maio su calcio d’angolo. Parziale di nuovo in parità.

Segue un’azione confusa dei romagnoli che non desta grattacapi, così come il destro di ad incrociare di Leo Abreu che termina a lato.

Secondi 45 minuti, abbastanza complicati per i ragazzi di Pergolizzi.

Tonelli si smarca e la mette sul secondo palo dove non c’è nessuno, tira un sospiro di sollievo la panchina molisana.

I locali ci riprovano, sempre col numero 30, taversone insidioso, che non trova nessuno ad eccezione di Esposito che comunque, non si fa cogliere di sorpresa bloccando il pallone.

Campobasso alla ricerca del guizzo e dell’episodio favorevole, in tal senso ci prova Coquin, un rimpallo favorevole innesca la corsa del fantasista che arriva sotto porta, senza finalizzare però nel migliore dei modi.

L’occasione ghiotta, è quella sciupata da Di Nardo che dopo un traversone al bacio di Serra, colpisce di testa senza indirizzare la sfera verso la porta di Servalli.

Dunque il fischio finale del signor Moro di Novi Ligure. United Riccione Campobasso termina 1 ad 1, in una gara priva di emozioni.

Festeggiano i locali, un po’ meno i rossoblù che restano secondi a 5 lunghezze dalla Sambenedettese, prossimo avversario in campionato.