Sono circa il 9% i molisani che, nello scorso anno, hanno dovuto fare a meno di visite mediche o accertamenti. Le cause sono legate a molteplici fattori: problemi economici, caratteristiche dell’offerta, lunghe liste di attesa o ancora difficoltà nel raggiungere i posti di erogazione dei servizi.
È quanto emerso, ma si tratta di dati provvisori, dal Rapporto 2023 ‘Benessere equo e sostenibile in Italia’ pubblicato dall’Istat.
Rispetto al 2022, quando la quota era al di sotto del 6%, i dati sono in aumento.
Quanto accaduto in Molise va di pari passo con la situazione della penisola.
Facendo riferimento, infatti, ai dati nazionali le persone che hanno rinunciato alle cure, sono il 7,6%.
E, anche in questo caso, il dato è in aumento rispetto all’anno precedente.
“Tale incremento – si legge nel Rapporto – si può attribuire a conseguenze dirette e indirette della pandemia o ancora alle difficoltà di riorganizzare efficacemente l’assistenza sanitaria, in base alle risorse a disposizione”.
