Il consigliere regionale Roberto Gravina, da un po’ di tempo, si occupa della situazione dei trasporti in Molise e soprattutto delle condizioni delle ferrovie.
Così subito dopo un intervento sulla mancata realizzazione del progetto di rifacimento di parte della Stazione di Campobasso, oggi arriva una interrogazione sullo slittamento dei lavori per il completamento dell’elettrificazione della tratta Campobasso-Isernia.
Il tono è quello di una richiesta di chiarimenti, infatti interroga il Presidente della Giunta Francesco Roberti e l’Assessore Michele Marone sullo stato delle cose, premettendo che “i cittadini molisani hanno il diritto di conoscere il reale stato di avanzamento delle opere di ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie nella Regione”.
Il documento è stato sottoscritto anche dai suoi colleghi consiglieri regionali Angelo Primiani e Andrea Greco, entrambi del Gruppo del Movimento 5 Stelle.
I tre si rivolgono al Presidente Roberti, perché gli compete la delega ai trasporti, ed all’Assessore Marone, che ha delega ai Lavori Pubblici, alla viabilittà ed alle infrastrutture, per comprendere il reale stato di avanzamento delle opere che dovrebbero ammodernare e rendere più efficienti le infrastrutture ferroviarie molisane.
Tutto questo perché nel territorio regionale sembra vivere un rallentamento perenne, dove ogni data conclusiva dei lavori viene spostata, rappresentando così una situazione sempre assai ambigua e mai davvero definita e definitiva.
Sono, infatti, state ipotizzate diverse date, ma nessuna è stata rispettata.
Adesso la stessa Rete Ferroviaria Italiana ha comunicato un nuovo, ulteriore slittamento, fissando il completamento dell’elettrificazione della tratta per il 31 dicembre del 2024.
La richiesta è a questo punto legittima: sarà davvero questa la data di chiusura della pratica?