Le imprese delle costruzioni sono in sofferenza; la classe politica deve trovare misure pluriennali

I Costruttori Edili sono pronti ad istituire una centrale operativa per scongiurare provvedimenti effimeri che possano portare ad un momentaneo sostentamento, in quanto la durata e l’entità dell’emergenza non è ancora calcolabile.

L’Acem ritiene necessario per il Molise attuare misure mirate che portino allo sviluppo di aree già depresse, che altrimenti rischiano di scomparire dal punto di vista imprenditoriale. Occorre scongiurare che molti cantieri non ripartano più e con essi le attività di impresa di commercio, produzione di inerti, asfalto e calcestruzzo, auspicando provvedimenti pluriennali. L’Associazione ha infine richiesto alla politica regionale provvedimenti utili a tamponare la carenza di liquidità.