Le imprese edili dell’ACEM incontrano il presidente Toma ed alcuni suoi assessori

Sala pienissima quella che ha accolto, questa mattina a Campobasso, i moltissimi imprenditori edili che hanno voluto partecipare all’incontro, voluto dai loro rappresentanti, dirigenti dell’ACEM, l’Associazione Costruttori Edili del Molise, con il Presidente Toma, gli Assessori regionali Niro e Cotugno, il Sindaco Battista, e numerosi altri consiglieri regionali e rappresentanti delle Istituzioni.

L’iniziativa prosegue i numerosi documenti e le tante proposte, prodotti e presentate dall’Acem nel corso degli ultimi anni, in funzione delle richieste di interventi urgenti per risolvere la crisi che attanaglia da tempo il settore.

“Edilizia: Time Out. Adesso basta”, queste le parole usate dal Presidente dell’ACEM, Corrado di Niro aprendo i lavori.

La prosecuzione è lasciata al grido di allarme, una situzione complessa che si dipana seguendo i numeri, come quelli degli ultimi anni che riguardano i lavoratori occupati in edilizia,che in Molise sono passati da 9.814 a 5083, con il numero di imprese attiva che da 1713 passano a 1160, tutto con una massa salari che da 70.697.039 euro praticamente si dimezza, passando a 34.294.060.

“Una delle cause principali” – afferma Di Niro – “che ha determinato questa situazione è senz’altro il ritardo dei pagamenti da parte della Pubblica amministrazione”.

Un ritardo che crea solo problemi alle imprese, che entrano facilmente in sofferenza, un ritardo spesso determinato da una legislazione nazionale inadeguata, tra l’altro legislazione tra le più penalizzante d’Europa.

 

 

Comments are closed.