L’opposizione al governo regionale del M5S torna sulla questione dell’ex Roxy

I consiglieri d’opposizione del Movimento 5 Stelle al governo regionale molisano ritornano ancora sulla questione dello stato d’abbandono del palazzo che, in pieno centro cittadino di Campobasso, un tempo era la sede dell’hotel Roxy.
Secondo il consigliere di minoranza Roberto Gravina la valutazione data allo stabile di sei milioni di euro, che è la stessa cifra pagata dalla Regione tredici anni fa per acquistarlo, è stata fatta solo per evitare un danno erariale, dato che al momento dell’acquisto la struttura aveva un’estetica migliore rispetto al suo degrado attuale, e che quindi non può valere ancora la stessa somma.
“Il fallimento della procedura che si voleva attivare con il Mef diventa la scusa da parte del Governo regionale per rendere possibile la vendita dell’ex-Roxy – commenta Gravina – e per permettere di edificare sull’area dell’ex stadio Romagnoli, ignorando le istanze del territorio e della collettività, contraria da sempre ad una cementificazione dell’area.”
La minoranza dei pentastellati continua a rimarcare quindi la propensione alla creazione di un’area verde pubblica a disposizione della cittadinanza in alternativa alla vendita dello stabile, la cui futura destinazione d’uso, al momento, continua a rimanere incerta.