Mentre in una parte del Molise è ancora in atto uno sciame sismico di notevole importanza, i vertici dell’Ordine dei Geologi si riuniscono ed invitano la stampa ad ascoltare le loro argomentazioni sul “Rischio sismico e il Dissesto Idrogeologico e sulle inadempienze, le criticità e naturalmente la possibilità di procura alcune soluzioni”.
L’incontro, questa mattina nell’Aula consiliare della Provincia di Campobasso, alla presenza dei Presidenti nazionale e della Campania e del Molise, oltre ad alcuni rappresentanti provenienti dalle altre regioni ed un folto numero di professionisti locali.
L’iniziativa è stata voluta ed organizzata per sottolineare la necessità di mettere in campo tutte le più giuste attività di prevenzione, affinché si possano gestire al meglio i rischi naturali e provare a salvare sempre più persone ed edifici e strutture strategiche, quali scuole e viadotti e strade.
Tutto in una regione ad altissimo rischio sismico, dove il Servizio Geologico è stato smantellato dalla Regione e dove sono tannte le mancanze.
Una mortificazione del territorio che passa attraverso il poco utilizzo della professione da parte delle istituzioni, che sono responsabili in primis di una prevenzione che si fa poco e male, dove ci sono solo ritardi immensi e quasi niente per minimizzare ogni possibile rischio.
