Dopo l’ultima seduta di seduta di Consiglio Regionale a Campobasso, in cui è stato approvato, anche se in ritardo, il bilancio di previsione 2023, ma anche il rendiconto e il consolidato relativi al 2022, l’assestamento previsionale 2023 – 2025 e l’autorizzazione provvisoria 2024, il consigliere d’opposizione Massimo Romano di Costruire Democrazia commenta le conclusioni dell’ultima riunione di Consiglio.
“Per ciascuno dei suddetti provvedimenti – afferma con riferimento ai punti approvati – il mio voto è sempre stato contrario, sia per ragioni strettamente contabili, supportate da pareri negativi del Collegio dei Revisori dei Conti e della Corte dei Conti, che per motivi politici.”
Intanto l’esponente di Costruire Democrazia è deciso a continuare a richiedere allo Stato di accollarsi il disavanzo sanitario del Molise dovuti ai 14 anni di commissariamento, al fine di non togliere risorse economiche al territorio.
Massimo Romano “boccia” l’approvazione del bilancio di previsione 2023
