Nella Piana di Venafro sono continui gli sformanenti di polveri sottili

Non bastavano le problematiche giornaliere legate all’inquinamento atmosferico, questa mattina a Venafro la cittadina è rimasta senz’acqua causa problemi sorti alle pompe del serbatoio di Molise Acque.

I tecnici dell’Azienda Speciale di via De Pretis si sono attivati sin da subito per il ripristino del flusso idrico. Ma i veri disagi alla cittadinanza è la pesante condizione ambientale dell’aria per via, come sempre, dei troppi sforamenti delle polveri sottili rispetto al resto delle principali città della regione.

Un disagio che viene da lontano per Venafro e il suo hinterland, come dimostrato dalle centraline di monitoraggio. Dall’ultimo confronto nel Palazzo di Governo ad Isernia è venuta fuori la necessità di aumentare i controlli sulla circolazione viaria lungo Corso Campano e via Colonia Giulia, ma anche maggiore incisività delle indicazioni per gli stabilimenti industriali e dai camini dei tetti delle abitazioni private.

Gli elevati livelli di PM10 sono confermati dall’agenzia regionale Arpa già da alcuni anni e in questo inizio del 2024 la qualità dell’aria nell’area al confine con le province di Caserta e Frosinone non è certamente migliorata.