Presentate a le linee guida per il rilancio dell’Iresmo. Toma: “va ripensato il ruolo dell’Ente”

Una vera e propria road map per rilanciare le attività dell’IRESMO, l’Istituto regionale per gli studi storici che da dicembre dello scorso anno è presieduto da Nella Rescigno.

Oggi a Palazzo Vitale la presentazione delle linee programmatiche finalizzate a ridare fiato a un ente che negli ultimi ha subito un rilevante taglio di risorse, così come è stato ricordato dal Presidente della Regione Donato Toma: dal 2013 le disponibilità di bilancio dell’ente sub-regionale sono passate da 200 mila a 30 mila euro l’anno; davvero troppo poco, secondo il governatore, per poter pensare di rilanciare la mission che l’Iresmo si propone: valorizzare e promuovere la cultura molisana fuori dai confini regionali, così come è stato ricordato dal prof. Giuseppe Pardini, presidente del Comitato scientifico di Iresmo.

Sugli obiettivi del consiglio direttivo è intervenuta anche la Presidente Rescigno che ha puntato tutto sul coinvolgimento delle scuole attraverso l’introduzione di borse di studio, di un premio alla memoria del docente e studioso molisano Giorgio Palmieri e attraverso una più capillare ed efficace campagna di comunicazione.

Ma è stato proprio il Governatore Toma a chiarire la funzione che dovrà avere l’istituto: a partire dalla creazione di una stretta sinergia con la Fondazione Molise Cultura fino a un visione culturale improntata a creare una economia di ritorno per il territorio. “L’esecutivo regionale – ha assicurato Toma – sosterrà finanziariamente lo sforzo organizzativo dell’Iresmo ma monitorerà periodicamente i risultati raggiunti.”

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