Subbuglio nella struttura commissariale, Toma verso le dimissioni

Sanità molisana senza pace. Dopo l’intesa raggiunta ieri per la riapertura della radioterapia e la piena funzionalità di tutti i reparti dell’ospedale al Gemelli Molise, sollecitata l’autorizzazione di Donato Toma al pagamento dei crediti. Quest’ultimo, promotore dell’incontro con i vertici della struttura privata, al quale non ha partecipato, lasciando la risoluzione nelle mani del neo sub commissario Marco Bonamico e del direttore generale per la saluta Evelina Gollo, ribadisce però la non necessarietà di alcun avvallo.

“Il pagamento dei crediti competerebbe alla Direzione della Salute e non alla struttura commissariale addetta alla programmazione”: avrebbe rimarcato il vertice di quest’ultima Toma. Per tale motivo, lo stesso, sarebbe pronto a rassegnare le sue dimissioni.

Intanto, l’anche presidente della Regione Molise, che aveva sollecitato l’azzeramento del deficit sanitario attraverso un emendamento al dl del PNRR, con primo firmatario il parlamentare di Forza Italia, Claudio Lotito, ha incassato il no da parte della commissione Bilancio del Senato che sta esaminando il provvedimento.

La possibilità di autorizzare la Regione a ripianare in quote costanti, in 10 anni a decorrere dall’esercizio 2023, il disavanzo relativo all’esercizio 2021 e le relative quote di disavanzo non recuperate al 31 dicembre 2022, è stata ritenuta inammissibile.