A venafro si cercano soluzioni per salvare l’ospedale Santissimo Rosario

Nel corso dell’ultimo decennio il bacino di utenza campano e laziale si è spostato verso gli ospedali dell’Alto Casertano per la chiusura di troppe attività sanitarie al nosocomio di Venafro. Il diritto alla salute al Santissimo Rosario è stato messo in ginocchio.
Con il nuovo anno Comitato Civico e amministrazione comunale intendono offrire ai pazienti quantomeno prospettive certe alle prestazioni del poliambulatorio, pronto soccorso e riabilitazione.
In caso contrario, a parere di molti cittadini e dello stesso Comitato Civico di Difesa del Santissimo Rosario, è meglio chiudere completamente la struttura di via Colonia Giulia.
Nei prossimi giorni se ne saprà di più dai vertici dell’amministrazione regionale e da quella dell’Azienda Sanitaria di via Ugo Petrella.