Danni ai vigneti: le aziende cercano di ripartire

Oggi, 30 novembre, scadono per le aziende agricole i termini di presentazione delle dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione di vino per la campagna vitivinicola di quest’anno.
Il presidente pro – tempore del Distretto Produttivo Agroalimentare del Vino Molisano Vincenzo Glave, ricorda a tal proposito che la primavera estremamente piovosa ha comportato non pochi danni ai vigneti. Le piante infatti sono state attaccate dalla peronospora, una malattia fungina che colpisce alcune specie vegetali come la vite e che si sviluppa in condizioni di costante umidità.
Generalmente gli attacchi di funghi patogeni ai vigneti situati nel centro – sud Italia, dove il clima è più secco, sono più facili da contrastare, ma le particolari condizioni climatiche di questa primavera hanno compromesso irrimediabilmente la vendemmia e il raccolto di ottobre anche nel Molise, e in generale su tutta la dorsale adriatica.
Questo si deve in parte ai limiti di utilizzo dei prodotti fitosanitari imposti dalla legge a protezione dell’ambiente e dei consumatori, in base a cui, soprattutto per le aziende che operano nel settore del biologico, c’è è un limite per il numero di trattamenti da eseguire periodicamente sulle coltivazioni.
Passando ai dati numerici, quest’anno i sono registrate riduzioni del raccolto del 50 % per le uve a maturazione precoce e del 80 % per uve medio tardive e tardive, con una perdita in totale di 5oo mila quintali uva, e un calo del fatturato di circa 20 milioni di euro.
Il governo nazionale ha affrontato la problematica stanziando sul Fondo di Solidarietà Nazionale 7 milioni di euro con l’approvazione del Decreto Asset, aggiungendone altri 7 in base al decreto dello scorso ottobre.
Certamente è un inizio, ma non sarà sufficiente, per le aziende agricole, per ripatire con la nuova campagna vitivinicola.
I rappresentanti del distretto produttivo chiedono quindi alla politica regionale e nazionale di continuare a tenere alta l’attenzione sul tema e di sostenere il settore vitivinicolo nella sua ripartenza.