Dubbi da sciogliere per i candidati sindaci a Campobasso e Termoli

Mentre scorrono inesorabili le settimane e il voto di inizio giugno è sempre più vicino, il centro-destra appare ancora incartato per la candidatura a primo cittadino a Palazzo San Giorgio.
Tra le nebbie della politica locale Fratelli d’Italia, attraverso il suo coordinatore Filoteo Di Sandro, rivendica agli alleati il possibile sindaco della città di Campobasso dopo il dietrofront del presidente del consiglio regionale Quintino Pallante.
Il nome potrebbe essere quello dell’avvocato Stefano Maggiani, mentre sulla città di Termoli l’indicazione più probabile sembra essere per il 53enne Nicola Balice, attuale assessore alla programmazione e urbanistica di Forza Italia a Palazzo Sant’Antonio.
Restando al secondo centro più importante della provincia di Campobasso Joe Mileti presenterà presto un movimento per la rinascita di Termoli, attraverso la partecipazione dei cittadini alle vicende politiche della città e di condividere e unire le forze progressiste. Appoggiato dal Partito Democratico, Costruire Democrazia e Movimento 5 Stelle, Mileti in questa settimana presenterà la squadra che a suo dire sarà fonte di aggregazione sociale e culturale aperta a coloro i quali credono nella ripresa di Termoli.
Sul 61enne avvocato penalista il tavolo del centro-sinistra si è riservato di decidere a breve dopo i dubbi sollevati da alcuni esponenti di partito.
Oltre Campobasso e Termoli andranno al voto altri 54 centri: tra i più popolosi Campomarino, Petacciato, Riccia e Santa Croce di Magliano nella provincia capoluogo e Frosolone e Pozzilli per quella di Isernia.